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Visualizzazione dei post da novembre, 2016

Figlie della Terra

… Per quanto tempo puoi fingere di non essere quello che sei? A che prezzo ti sforzi di essere “normale”? E poi cos’è “normale”? Siamo sicuri che essere come tutti gli altri sia la cosa più giusta? Dana sente che dentro di lei qualcosa spinge per uscire, ma non è ancora pronta per accettarlo. Arriveranno i sogni inspiegabili, le visioni, residui di un lontanissimo passato, dove affondano le sue radici. L’incontro con una “strega” poi, scuoterà del tutto la sua vita “normale”, portando però luce e chiarezza dove prima c’era il buio…

Normalità

Mantieni la lucidità Resta sulla Terra Non sono voci, ma rumori Concentrata presente Solo quel che vedi e tocchi esiste Nessuno ti sfiora, solo l'aria Produci Crea? No Perchè non lo fai? Produci soldi Vivi e sorridi, soprattutto sorridi La gente, i tuoi simili (?) Prendi una pillola La Rossa o la Blu? Non è amore Dal biasimo facile Tu, cosa vuoi Chi resta vicino a te Amore distorto e possessivo Ti deve bastare. Puoi amare meno Puoi volere meno dell'assoluto?

Plenilunio della Luna delle Nebbie

                                                               Vento freddo di Novembre che le foglie agiti e i capelli intrecci. Sgombra il cielo dalle nubi cupe e lascia splendere in cielo la luna delle Nebbie. Fata dagli occhi grigi rapita in un lontano pensiero il futuro scruti al di là del velo che gli antichi ti mostrano la via.

ACHILLEA MILLEFOLIUM

Chiamata anche "Millefoglie, Sanguinella, erba militare, Trementina, Erba del Diavolo", è un'erbacea dal fusto slanciato e molto duro. Le foglie alternate, pennate, lunghe e frastagliate. In primavera-estate compaiono i capolini fiorali, bianco e rosato, piccoli e riuniti in vistosi corimbi. Molto diffusa in tutta Italia, in prati incolti e lungo i sentieri, è vulneraria, antifiammatoria, antipiretica,

Sangre menstrual

"Per quelli che ci hanno addottrinato all’usa e getta. Per tutti quelli che speravano che rifiutassimo indefinitivamente il nostro proprio corpo. Questo è il succo delle nostre viscere dal quale non scappo, una macchia senza limiti, un rispremere che non potete fermare. Il mio corpo si disperde, il mio pensiero anche." In Spagna esiste un movimento femminile che si chiama Sangre menstrual e il nome direi che già spiega il genere di battaglia combattuta. Vestite con pantaloni macchiati di rosso, queste donne manifestano contro il tabù del ciclo femminile; una provocazione? Assolutamente sì.