Nelle tradizioni sciamaniche, gli uomini entrano in uno stato alterato di coscienza per provare l'estasi della comunione con il Divino (tra le altre cose). Danze e canti prolungati, l'uso dei tamburi e di sostanze sacre e altre tecniche permettono di entrare nella realtà divina, parallela al mondo "ordinario".
Gli sciamani, aiutati dagli spiriti guida e animali di potere, sono in grado di scoprire le cause nascoste di una malattia o di un destino sfortunato, recuperare anime smarrite, entrare in comunione con gli dei, ricevere consigli per guarigioni, questioni pratiche e cambiamenti spirituali.
Alcuni sciamani raggiungono uno stato alterato di coscienza così profondo che gli spiriti entrano in loro; cantano, parlano e quando tornano in sè ricordano poco o niente. Ma per la maggiore parte sono capaci di cambiare stato di coscienza rapidamente e con estrema facilità e di ricordare con precisione il consiglio divino ricevuto dallo spirito. E, cosa ancora più importante, quando tornano allo stato normale, sono in grado di vedere il sacro nel mondo ordinario e così ricevono messaggi, interpretano segni e sperimentano la magia che li circonda, possono trovare luoghi di potere sacri, erbe curative, cibo e riparo e ricevono la guida saggia del mondo degli spiriti e degli animali.
Da "L'Arte della Magia" di P. Curott
Commenti
Posta un commento