Passa ai contenuti principali

Incontro col Divino




Nelle tradizioni sciamaniche, gli uomini entrano in uno stato alterato di coscienza per provare l'estasi della comunione con il Divino (tra le altre cose). Danze e canti prolungati, l'uso dei tamburi e di sostanze sacre e altre tecniche permettono di entrare nella realtà divina, parallela al mondo "ordinario".
Gli sciamani, aiutati dagli spiriti guida e animali di potere, sono in grado di scoprire le cause nascoste di una malattia o di un destino sfortunato, recuperare anime smarrite, entrare in comunione con gli dei, ricevere consigli per guarigioni, questioni pratiche e cambiamenti spirituali.
Alcuni sciamani raggiungono uno stato alterato di coscienza così profondo che gli spiriti entrano in loro; cantano, parlano e quando tornano in sè ricordano poco o niente. Ma per la maggiore parte sono capaci di cambiare stato di coscienza rapidamente e con estrema facilità e di ricordare con precisione il consiglio divino ricevuto dallo spirito. E, cosa ancora più importante, quando tornano allo stato normale, sono in grado di vedere il sacro nel mondo ordinario e così ricevono messaggi, interpretano segni e sperimentano la magia che li circonda, possono trovare luoghi di potere sacri, erbe curative, cibo e riparo e ricevono la guida saggia del mondo degli spiriti e degli animali.

Da "L'Arte della Magia" di P. Curott


Commenti

Post popolari in questo blog

La Maga delle Spezie di Chitra Banerjee Divakaruni

  Sarà che amo i sapori dell'india e tutti gli autori indiani che ho letto mi hanno incantata per il loro modo poetico di scrivere ma questo romanzo l'ho amato. Tilo e le sue spezie, che possono curare o dannare, la sua vita di maga al servizio degli altri, un amore che però metterà tutto in discussione (come a volte accade, anche senza essere una maga).        Mi ha ricordato un pò Chocolat della Harris ma il modo di scrivere è un'altra cosa: più suggestivo, mistico, poetico e simbolico. C'è l'iniziazione, il percorso, le tante vite di persone comuni con le loro difficoltà. Ti smuove l'anima. Consiglio♡

Il mio tamburo sciamanico

Da tanto ne volevo uno. Per me, solo per me. Perchè il suono del tamburo mi "risuona" dentro come nessun altro strumento, perchè le sue vibrazioni sono il battito della Terra, perchè è semplice, spontaneo, intuitivo. E cura. Ho valutato la possibilità di acquistarlo, molti negozi on line ne hanno  a disposizione, di varie misure e colori e tonalità; ma perchè non crearlo con le mie mani? Per sentirlo come una mia vera creatura? Per essere davvero connessa con questo nuovo compagno di percorso? Quindi... eccomi qui, in una bella giornata di inizio marzo ad iniziare il mio viaggio. Il processo inizia prima però... Serve una pelle apposita e un cerchio di legno delle dimensioni adatte (io ho scelto da 45 cm) e della gavetta per legare la pelle al cerchio. La pelle va purificata (palo santo o altro che preferite) e tenuta accanto a sè la notte, per "sentire" o sognare quel che ha da dirci l'animale che abbiamo scelto. La sera prima ho messo in bagno in un b

Tonico al Rosmarino

Avete mai sentito parlare dell'acqua della Regina d'Ungheria, una colonia a base di rosmarino, con il quale la Regina Elisabetta conservò il suo viso giovane e senza rughe fino all'età di settanta anni? La leggenda narra che fu creata ancora nel 1300, un distillato di rosmarino e alcool, antenato dell'acqua di colonia. Si diceva che bevendolo e usandolo sulla pelle si potesse rimanere giovani e in salute. Tralasciando le pozioni magiche è indubbio che il rosmarino abbia molte proprietà e non solo culinarie. I suoi principi attivi infatti aiutano a normalizzare la pelle grassa, contrastare la formazione di brufoli, sono stimolanti e riepitelizzanti, favoriscono cioè la formazione di nuovi strati della pelle Data l'abbondante disponibilità di rosmarino che ho in questo periodo, perché non produrmi un tonico fatto in casa con ingredienti semplici che abbiamo tutti? Un tonico per uso esterno, da usare dopo la pulizia del viso, capiamoci, non ho intenzione di berlo e non