Cerco di estrarre ogni giorno una carta, e annotarla poi sul mio diario lunare, magari con commenti miei e riflessioni sulla giornata o sogni che faccio la notte precedente o comunque sensazioni mie.
Oggi, in un periodo che sto vivendo abbastanza sofferto, estraggo questa.
Cuchulainn, figlio del Dio Lug, non è un dio, ma una figura eroica, un guerriero dotato di grande forza e furore folle che gli permetterà di compiere gesta memorabili.
Il furore di Cuchulainn è il furore del pazzo che rompe gli schemi, la nostra arte irrazionale, istintuale che va necessariamente affiancata a quella logica e irrazionale.
L'innamoramento, la creatività, il vaticinio sono quelle follie che smuovono il mondo e la civiltà. Senza la scintilla creativa della follia non c'è crescita, non c'è magnificenza e immortalità.
L'iniziato sa bene che per riempire il bicchiere bisogna prima svuotarlo: bisogna spogliarsi di ogni ambizione e timore e affrontare nudi il proprio destino.
Esci dagli schemi precostituiti, dimentica i condizionamenti e rimettiti in pista come uomo nuovo; soltanto dopo aver svuotato la coppa la potrai riempire di nuovo.
A dritta: furore,forza,eroismo,accettazione eroica del destino, nuovi progetti, cambiamenti imprevisti, decisione, energia, situazione positiva da cogliere al volo, scelte da compiere, entusiasmo, stravaganza, impulsività, indipendenza, idee brillanti, intuito, preveggenza, spensieratezza, innocenza, ospite in arrivo, nuova avventura amorosa, incognito, viaggi, imprese positive, eredità, prossima guarigione, passaggio, lotta coronata dal successo.
Tante belle cose direi. Ma quello che più mi risolleva è la spinta che sembra darmi questa carta. Ad osare...
Commenti
Posta un commento