Oggi raccolgo finalmente questa bella erba perenne, fortunatamente scoperta in grandi cespugli ai lati del campo qui sotto e sul bordo dell'orto.
Si può trovare frequentemente lungo le strade ma sconsiglio di usarla, meglio quella "pulita" lontana dal traffico e dalle attività umane.
Un bel mazzo e voilà, con una cordicella finisce appeso con le altre erbe, a seccare.
Se ne usano principalmente i fiori ma anche le foglie, è ricca di mucillagini, ossalato di calcio, vitamine e pectina. La uso in decotto per ammorbidire la tosse (magari con un bel cucchiaino di miele), la stipsi e le irritazioni della bocca, stomaco e intestino.
Ci si può fare un bagno emolliente ed idratante, un vero bagno di bellezza, aggiungendo all'acqua in vasca un infuso di malva.
Erba antica, conosciuta già dai romani e dai greci, è gradevole anche in cucina: i fiori per decorare insalate e le foglie nelle minestre e i risotti.
* MALVA MAGICA *
La malva viene usata nei rituali di purificazione interiore, per togliere le negatività autoindotte e per migliorare il proprio carattere.
Ricetta.
Bagno di purificazione interiore: si prendono 30 gr di fiori di iperico e 50 gr di fiori di malva e si lasciano in infusione in un litro di acqua appena bollita, in un recipiente chiuso. Si fa riposare fino a raffreddare, si filtra e si aggiunge all'acqua del bagno con un pugno di sale grosso.
Notizie tratte da "Erbe che curano" Giunti Demetra e "Il grande libro delle erbe magiche" di Laura Rangoni
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