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Visualizzazione dei post da gennaio, 2013

Omaggio a Neruda

"Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, il colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Lentamente muore chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle i, piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti. Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta  nella vita di fuggire ai consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non acsolta musica, chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante. Lentamente muore chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare, chi non fa domande sugli argomenti che non cono

Ma tu...

Trovo difficile rispondere a quelle persone che, con aria seria ed intelligente, mi chiedono "Ma tu... che libri leggi?" ... Pausa. Di solito, per sfida alla mia insicurezza che non mi lascia il tempo di riflettere, rispondo un banale "Fantasy". Poi mi pento subito. Anche perchè, da qualche anno, faccio fatica a trovare quello che mi piace leggere. O meglio. Adoro entrare in libreria o biblioteca (quando ho pochi soldi) e bearmi con tutte le copertine esposte, camminare piano su quei pavimenti dai suoni ovattati, tra la gente che automaticamente, entrando, dimezza i decibel della voce. Ma gira e rigira... sempre più spesso esco senza niente o con un libro scelto dopo lunghissime ricerche. I libri esposti in bella vista, con grosse copertine cartonate e fascettequasionorarie che annunciano chissà che premi o vendite... il più delle volte non mi soddisfano. Best sellers da autogrill - lungi da me. Devo cercare cercare cercare Internet è la mia salvezza.